Questo piatto, tipico della tradizione fiorentina, va cucinato nel tegame di coccio, accompagnato da 1 kg di pane Toscano e un bel Chianti!
INGREDIENTI per 4 persone:
6 SALSICCE ;
4 spicchi d’AGLIO pelati;
SALVIA ben lavata;
1 kg di FAGIOLI secchi;
1500ml POLPA di POMODORO;
SALE, PEPE, OLIO e.v.o.
INFO BOX
Utensili necessari:
– tegame di coccio
– carta stagnola
– mestolo di legno
PROCEDIMENTO:
- Prima di usare i fagioli secchi, questi andranno messi in ammollo per circa 10-12 ore, o quanto indicato sulla confezione.
Per fare chiarezza: prendere una pentola, metterci i fagioli e ricoprire con abbondante acqua fredda.
Dovranno restare così per il tempo indicato. - Prendiamo il tegame di coccio e mettiamo un filo d’olio. Mettere sul fuoco a fiamma media.
- Adagiamo le salsicce nel tegame e lasciamo cuocere su entrambi i lati finché non avranno un bel color bruno.
- A questo punto con la punta di un coltello foriamo le salcicce prima da un lato, poi dall’altro in modo tale da far sgorgare tutta la parte grassa.
- Abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere per altri 3 minuti.
- Togliere le salsicce dalla casseruola e metterle in un piatto coperte da carta stagnola.
- A questo punto, nel tegame dove abbiamo cotto le salsicce, mettiamo gli spicchi d’aglio e qualche rametto di salvia e lasciamo imbiondire per qualche minuto.
- Nel frattempo scolare i fagioli e lavarli bene sotto l’acqua corrente.
- Una volta che l’aglio avrà preso un po’ di colore, aggiungere i fagioli e lasciarli insaporire nel fondo di cottura per 1 minuto a fiamma bassa.
- Aggiungere la polpa di pomodoro, poco sale, pepe e acqua necessaria a ricoprire i fagioli.
- Far bollire i fagioli con il pomodoro per 1 ora a fiamma bassa.
Se durante la cottura si vede che il composto è troppo sodo, aggiungere altra acqua. - Dopo aver bollito per circa 1 ora aggiungere le salsicce che avevamo messo da parte e due rametti di salvia. Lasciar bollire ancora 1 ora a fiamma bassa, in modo tale da amalgamare bene tutti i sapori.
- Prima di servire far riposare per circa 10 minuti.
Il consiglio della Stilina
La qualità del fagiolo che ho usato nella foto è il Cannellino perché tipico della tradizione fiorentina, ma se riuscite a trovare il Coco Nano, cuoce in meno tempo, ha meno buccia, è più piccolo ed assomiglia molto al fagiolo zolfino.